Le action cam sono ormai entrate a far parte di quel gruppo di gadget imprescindibili, per gli amanti della tecnologia. Grazie alla loro leggerezza, alle dimensioni ridotte e alla loro compattezza, queste piccole videocamere sono ideali per scattare foto o girare video in situazioni dinamiche, come suggerisce il loro nome. I casi di utilizzo tipico sono gli sport estremi e le attività outdoor.
Dai primi modelli, che offrivano un’esperienza ancora limitata, si è passati ad esemplari sempre più sofisticati, anche per venire incontro alle richieste di consumatori sempre più esigenti. I produttori hanno dovuto quindi stare al passo coi tempi, adeguandosi ai costanti progressi dell’ICT (acronimo di Information and Communication Technology).
Tra le innovazioni più significative spicca il sistema LTE: vediamo meglio di cosa si tratta e quale action cam scegliere, tra quelle in commercio dotate di questa tecnologia, che permette, tra le altre cose, lo streaming video dal vivo.
LTE: definizione e caratteristiche principali
Il sistema LTE (Long Term Evolution) è, in sintesi, la tecnologia che serve per navigare su Internet tramite rete mobile a una velocità molto superiore rispetto al 3G.
In questo senso, può definirsi come la quarta e più recente generazione tecnologica per la trasmissione dei dati sulle reti cellulari. Per alcuni, è sinonimo di 4G (sigla che sta per quarta generazione), per altri si tratta di una delle varietà possibili del 4G.
Comunque sia, tutti concordano sul fatto che, al momento, è ritenuta la tecnologia di trasmissione più rilevante e affidabile, tanto da essere adottata dai principali operatori e produttori di telefoni cellulari.
LTE contro 3G: le differenze
Rispetto all’attuale 3G, LTE è molto più veloce (fino a 5 volte di più). Con il 3G UMTS, il sistema più diffuso, si arrivano a scaricare circa 380 kbit al secondo, mentre con il 4G/LTE,per avere un’idea, la velocità massima di download può arrivare ai 100 Mbit al secondo.
Action cam LTE: quali scegliere?
Viste le caratteristiche, la prima cosa da verificare è la presenza di connettività 4G LTE e Wi-Fi per poter trasmettere le proprie riprese in streaming sui principali siti e sulle piattaforme più note, permettendo a parenti o amici di seguirci in diretta.
Altro elemento imprescindibile è la qualità video, che dovrà essere la più elevata possibile. Ci sono modelli, infatti, che consentono la registrazione di filmati in formato 4K a 30 fotogrammi al secondo, in Full HD a 60 fotogrammi al secondo o in HD in slow motion.
Da non trascurare, poi, la possibilità di selezionare il campo visivo (ampio, normale, stretto), nonché la presenza di messa a fuoco fissa, modalità automatica con riconoscimento automatico del bilanciamento del bianco e ISO ideali e modalità manuale con selezione del tempo di apertura,
Conclusioni finali
Su una rete LTE la trasmissione è più rapida e immediata, senza interruzioni. Il sistema consente di vedere video in streaming anche in alta definizione senza tempi di attesa: un must per chi vuole impressionare il pubblico con il fascino della diretta.
Un altro vantaggio è la possibilità di caricare foto e video “pesanti” molto rapidamente, cosa che si rivela particolarmente utile per aggiornare i propri profili sui social network, o per sincronizzare i file tra diversi dispositivi tramite i sistemi cloud.
